A Palmi inizia a soffiare un vento di entusiasmo e speranza: il nome di Pino Carbone, già presidente della Palmese per sei anni e protagonista assoluto della promozione in Serie D, è tornato prepotentemente al centro del dibattito cittadino. Non solo tra gli sportivi, ma anche negli ambienti politici e imprenditoriali locali si respira aria di ritorno. Un ritorno che potrebbe segnare una nuova svolta per il glorioso club neroverde.
Sono settimane, ormai, che si rincorrono voci sempre più insistenti sul suo possibile rientro alla guida della società. Voci che stanno riaccendendo la passione della tifoseria palmese, rimasta legata a quegli anni di gestione solida, risultati sportivi e soprattutto di identità territoriale.
Con Carbone, infatti, la Palmese aveva ritrovato dignità sportiva e progettualità, culminate nella storica promozione in Serie D. E proprio in quel periodo avevano già operato due figure che adesso potrebbero ritornare al fianco del presidente: prende sempre più quota il nome di Dal Torrione come possibile responsabile dell’area tecnica, mentre Carmeli Rappoccio potrebbe essere chiamato a ricoprire il ruolo di consulente di mercato. Entrambi sono stati artefici del percorso vincente della Palmese sotto la presidenza Carbone e rappresenterebbero un ritorno alla continuità e alla competenza.
Non è ancora arrivata l’ufficialità, ma tutto lascia presagire che la fumata bianca possa arrivare nei prossimi giorni. E se così fosse, Palmi potrebbe finalmente rimettersi in cammino con un progetto tecnico e societario ambizioso e credibile, guidato da uomini che conoscono profondamente l’ambiente e che ne hanno già scritto pagine importanti.
Il popolo neroverde è in attesa, e l’entusiasmo che si sta generando è già un segnale positivo: la Palmese potrebbe presto ritrovare non solo una guida, ma una vera e propria rinascita. Doveroso da parte della nostra redazione evidenziare che il calcio a Palmi in questi ultimo ha avuto continuità e progettualità grazie a Francesco Sergi
