Dopo una settimana segnata da polemiche, scaturite dalla vittoria sulla Vibonese e proseguite con la decisione del Giudice Sportivo di vietare l’ingresso ai tifosi allo stadio, (successivamente revocata) vincere è fondamentale ( anche un pareggio dopo i tempi supplementari andrebbe bene) per sperare in un ipotetico ma quanto mai realizzabile ripescaggio
Il primo tempo: reti bianche
Al via alle 16:00 la sfida che permette l’accesso ad un eventuale ripescaggio. Al 2′ minuto Lancio lungo di Capomaggio dalla difesa per Grillo, che ha un pò di campo davanti e prova a metterla in mezzo all’area, chiude in angolo la difesa. All’8′ minuto Barillà sfiora il gol del vantaggio: Gran palla di Ragusa dalla destra al limite, Barillà di prima manda di poco a lato alla sinistra di Becchi. Al 21′ si sveglia anche la Scafatese: Azione avvolgente, la palla arriva a Cham sulla fascia destra dei campani e prova la battuta al volo, pallone che non crea problemi a Lagonigro. Al 25′ Ripartenza Reggina con la palla recuperata da Laaribi, sfera a Ragusa a destra e cross al centro che però sfila a lato. La risposta dei Canarini arriva al 30′ con cross di Vacca, svetta Gagliardi lasciato pericolosamente solo in area di rigore, ma Lagonigro blocca. Al 36′ Funziona la pressione centrale della Scafatese, palla a Potenza al limite, appoggio per Foggia, che la gira a Cham, ancora tiro al volo da posizione defilata e sfera sul fondo. Al 40′ Fase di sofferenza della Reggina, che regala un angolo agli ospiti dopo una serie di svarioni, gli avversari si stanno rivelando una squadra più che temibile.
Il secondo tempo
La Reggina parte subito forte e al 47′ Gran palla dalla destra di Ragusa per Barranco al centro dell’area, pessima conclusione del numero 9 che manda alle stelle. Al 64′ Traversone di Ragusa al centro, troppo lungo per Barranco. L’attaccante troppo solo contro due difensori ospiti. Al 65′ Angolo per gli amaranto, sugli sviluppi arriva la botta di Barranco che si vede alzare in angolo il tentativo. Al 71′ Grande occasione per gli ospiti: Traversone dalla destra, con Cham e Capomaggio in riserva, Molinaro buca la deviazione da due passi! Trema il Granillo. All’87’ La Scafatese sfonda ancora sulla sinistra della Reggina, Palmieri mette in mezzo ma nessuno raccoglie la sfera. Al 90+4′ Dopo l’ennesimo fuorigioco inesistente, si accende una mischia tra le squadre, l’arbitro deve intervenire: espulso Aliperta per la Scafatese e ammonito De Felice per la Reggina. Al 90+8′ finisce anche il secondo tempo, si va ai supplementari.
I supplementari
Al via anche i tempi supplementari: al 94′ Palmieri va alla botta dal limite, palla sopra la traversa. Al 100′ Bella azione in ripartenza della Reggina, Renelus prova a crossare ma viene chiuso dalla difesa dei canarini. Calcio d’angolo per la Reggina, Porcino ci prova dal limite, palla di poco sul fondo. Al 102′ Ancora una clamorosa occasione per Molinaro. Cham salta Urso e mette in mezzo, l’attaccante della Scafatese prova il colpo di testa che però finisce di poco sul fondo. Al 105+1′ Renelus ruba palla a Magri, si invola tutto solo in area, ma si allarga e il suo diagonale è centrale, Becchi respinge e tiene in vita i suoi. Al 109′ espulsione Reggina per un erroraccio di Ndoye. Al 117′ Grandissimo recupero di Porcino, Renelus va via a metà campo, apre per Barranco, che punta l’uomo in area, poi serve Renelus che dabanti a Becchi non sbaglia. Al 119′ clamorosa occasione sprecata dalla Scafatese: Molinaro calcia al volo e pallone di poco fuori. Al 120+3′ la partita finisce: la Reggina batte la Scafatese nei tempi supplementari, vince i playoff e inizia la festa!
Il tabellino del match
MARCATORI: 117′ Renelus (R)
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Capomaggio, Girasole, Cham; Barillà, Laaribi, Porcino; Grillo, Barranco, Ragusa. a disposizione: Martinez, Adejo, Urso, Vesprini, Curiale, Forciniti, Ndoye, De Felice, Renelus. Allenatore: Trocini
SCAFATESE (3-5-2): Becchi; Di Paola, Altobello, Magri; Cham, Potenza, Vacca, Esposito, Santarpia; Gagliardi, Foggia. a disposizione: Antignani, Aliperta, Maiorano, Colley, Neglia, Chiarello, Palmieri, Molinaro, Markic. Allenatore: Atzori
