Un riconoscimento arrivato secondo noi con qualche anno di ritardo. Perché quando una Società sposa un progetto che va oltre i confini sportivi va premiata subiuto e non aspettare il mezzo secolo di vita. Il Bocale Calcio, da anni Bocale ADMO realtà calcistica nel panorama regionale da anni veicola in maniera assolutamente  propositivo  il brand ADMO ( Associazione Donatori Midollo Osseo) .

 Un progetto che come detto  assolutamente meritorio che riguarda l’impegno umano e sociale che la Società porta avanti   sul territorio regionale e non solo. Per  questo primo mezzo secolo di attività la LND nei giorni scorsi presso la suggestiva location della capitale ha voluto testimoniare attraverso una importante e significativa benemerenza il connubbio tra sport e sociale.

 A rappresentare la società reggina il patron Filippo Cogliandro apparso emozionato e orgoglioso a ricevere direttamente dal Presidente federale Gravina e dal Presidente della LND Abete  questo attestato di stima.

 «Dedichiamo questo premio a tutte le persone che hanno reso grande il nostro cammino: ai tifosi, agli atleti che hanno indossato la nostra maglia, ai dirigenti, ai collaboratori, a chi ha camminato con noi ieri, a chi c’è oggi e a chi verrà domani» – ha dichiarato Filippo Cogliandro. Un pensiero commosso è stato rivolto anche a Don Cecé, figura simbolo e anima spirituale del club, scomparso ma ancora presente nel cuore di tutti. «Siamo certi che da lassù ci stia guardando con quel sorriso che ci ha sempre guidati» – ha aggiunto Cogliandro.

Il riconoscimento ricevuto a Roma rappresenta un punto d’arrivo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza per un club che ha fatto della famiglia, dell’inclusione e della passione per il calcio i propri valori fondanti.

Spostando adesso l’attenzione sulla squadra vi è da dire che il primo tassello è stato blindato con la riconferma del tecnico Logatto. A breve arriveranno altre conferme tra le quali quella del  giovane portiere Duretto. Difficile, ma non impossibile che il bomber 20 reti Romano possa rimanere ancora a Bocale. È giusto per lui dopo aver segnato tanti gol e fatti segnare altrettanto misurasi con categorie superiori. Ne ha le qualità la bravura e sopratutto l’umiltà di chi vuole andare avanti, ma sempre a fari spenti.

 Per la nuova stagione sportiva 2025/2026 il Bocale ADMO ritonerà a giocare a casa sua considerato che è imminente il completamento del nuovo manto sintetico presso lo stadio Mimì Pellicanò di Bocale. Con il ritorno a casa l’augurio che la comunità di Bocale possa presenziare in maniera numerosa ad assistere alle gare casalinghe della propria squadra da anni ormai riferimento reggino per la lnd Calabria. Un riconoscimento, questo,  che va sicuramente ai fratelli Pippo e Nino Cogliandro  punto fermi ed insostituibili della Società Reggina