Il ritorno nel massino campionato regionale calabrese da parte di una piazza storica come è appunto Lamezia potrebbe aprire scenari davvero interessanti. Aver raggiunto questo obiettivo con due settimane di anticipo significa, anche, per il gruppo dirigenziale iniziare a pianificare con estrema tranquillità quello che sarà il futuro calcistico. La Vigor ha fretta di riprendersi quegli spazi che gli toccano e che forse merita, anche se qualcuno aveva provato a cancellarli dalla sera al mattino. La Vigor anzi il brand Vigor Lamezia continua ad essere appetibile tant’è che ad oggi sui vocifera il ritorno di qualche imprenditore che con questa Società è stato un punto cardine. Ci potrà essere l’inserimento di uno o più imprenditori conosciuti ed apprezzati non solo in ambito regionali. Certo è che la Vigor nel giro di pochi anni vorrebbe tentare la scalata verso il professionismo. La tradizione è dalla propria parte, le competenze professionali sono ben radicati in questo territorio, la passione ed il seguito della tifoseria non è stato mai da meno bisogna solo pianificare con calma e cecare di inserire i tasselli al punto giusto. Ma porima di parlare di futiro l’attuale presebte dice che la Vigor il campionato lo ha vinto dominandolo fi dalla prima giornata. E’ toccato a Mister Saladino essere portato in trionfo ( per lui una bella risposta verso chi lo ha in un certo senso maltrattato calcisticamente parlando) ma il merito va distribuito anche al tecnico che c’è stato prima dell’arrivo di Saladino. Gli attori principali sono stati i calciatori con i testa i fratelli Foderaro i quali da Vigorini nati hanno preso per mano il gruppo portandolo fino alla vittoria finale . Adesso qualche settimana di risposo poi le ultime due gare di campionato che vanno onorate al meglio e successivamente la Supercoppa che vedrà Gioiese Praia e Vigor contendersi il trofeo. Tre piazze storiche che gradualmente stanno ritornando ad occupare quei campionati che più gli competono. Al momento.